Era un piacere osservare con quale precisione Attilio Cremonesi ha diretto e accompagnato i suoi musicisti e cantanti durante l’intera esecuzione. Tutti gli esecutori hanno padroneggiato in modo stupefacente il passaggio dal classico al jazz.
Il direttore musicale Attilio Cremonesi ricerca consapevolmente una nuova interpretazione del testo musicale vecchio di secoli, e così si ha l’impressione di ascoltare una prima esecuzione, piuttosto che l’arrangiamento di una famosa composizione. La musica si trasforma attimo per attimo, e questa vitalità creativa produce un vibrante “stato eccezionale”.