Attilio Cremonesi, avvezzo a dirigere l’opera del compositore austriaco nel teatro tolosano, offre una direzione appassionata per tutta la durata dell’opera, mostrando continuamente il sorriso. L’accompagnamento è condotto con discrezione, visto che tutti i passaggi strumentali, ad eccezione dell’Ouverture, sono messi in scena ed accentuano l’effetto comico della composizione.
Va infine sottolineata l’eccellente prestazione dell’orchestra del Capitol, che dà prova di grande coesione, accuratezza e precisione, rispondendo con prontezza alle sollecitazioni del direttore italiano Attilio Cremonesi. Pur dirigendo i suoi musicisti con molto dinamismo e senso teatrale, egli presta sempre grande attenzione a tutte le inflessioni dei giovani cantanti, guardandosi dal coprirne mai qualcuno.