La Kammerorchester Basel, diretta da Attilio Cremonesi, suona in modo incredibilmente delicato, perfetto nel fraseggio e con una sonorità vivacemente iridescente.
La Kammerorchester Basel, diretta da Attilio Cremonesi, ha proposto un’eccitante sonorità mozartiana. I tempi e le dinamiche erano estremamente differenziati, ma l’effetto mai ostentato.
[Die Rheinpfalz]
Nella lettura musicale di Attilio Cremonesi e della Kammerorchester di Basilea confluiscono molte delle conoscenze della prassi esecutiva storicamente informata e soprattutto, grazie ai fantasiosi ornamenti, al suono trasparente e ricco di dinamiche, alle giuste pause e fermate questi musicisti ottengono un vivacissimo “discorso musicale”.
[Neue Zürcher Zeitung]
In nessuna registrazione discografica è possibile ascoltare un’opera di Mozart suonata così! Quella della Kammerorchesterbasel diretta da Attilio Cremonesi è un’esecuzione incisiva, a tratti forse un po’ troppo manierata, ma che fa venir la pelle d’oca.
[Deutschland Radio]
L’Ouverture l’abbiamo già ascoltata mille volte, ma questa volta dalla buca dell’orchestra essa risuonava diversamente: delicata, snella, senza alcuna forzata brutalità “alla turca”, arricchita invece da ornamenti barocchi, non scritti nella partitura mozartiana. Il direttore Attilio Cremonesi ha il pieno controllo della Kammerorchesterbasel, insiste ripetutamente nel dar risalto e nel plasmare, guida i cantanti con fermezza.
[Basler Zeitung]
Il direttore e specialista di musica antica Attilio Cremonesi – un professionista che gode di riconoscimenti a livello internazionale – ha esplorato la partitura di Mozart in tutti suoi estremi. Anche il suo approccio con i tempi musicali è volto a creare tensioni: negli adagi lascia languire il flusso, rendendo evidente come i personaggi in Mozart dubitino di sé stessi, tentennino, siano insicuri dei propri sentimenti. Per accentuare il contrasto, gli allegri vengono suonati rapidamente: essi ci raccontano l’ira dei personaggi, che si alterna ai momenti d’euforia. La musica di Mozart si carica di un meraviglioso dinamismo. Assaporando le pause, Cremonesi sembra voler conferire al racconto piccoli attimi di riflessione.
[Basellandschaftliche Zeitung]
Dalla buca dell’orchestra proviene una meravigliosa sonorità mozartiana. Attilio Cremonesi ottiene dalla Kammerorchester Basel un suono snello e ricco di colori nei dettagli strumentali, impreziosito con una sfumatura barocca. Un piacere musicale.
[Südkurier]
… Attilio Cremonesi possiede un orecchio raffinato e una fondata conoscenza di Mozart e delle ardenti passioni trasmesse dalla sua musica. Cremonesi dirige la composizione assecondandone la retorica e gli affetti, che “parlano” come raramente è accaduto finora. Lui e la Kammerorchester di Basilea danno vita ad un linguaggio sonoro di grande vitalità, nel quale i momenti di più intensa espressività musicale vengono modellati e poi immediatamente interrotti attraverso variazioni e ornamenti, fermate, pause e piccole improvvisazioni dell’orchestra e dei cantanti. Vibrante vitalità è il comandamento musicale.
[Süddeutsche Zeitung]
